Passione e Dedizione.
Eugenio Ventimiglia è un batterista italiano, musicista e didatta freelance. Nel corso della sua carriera ha vissuto una moltitudine di esperienze musicali, suonando in 1000 concerti, partecipando a 100 dischi e insegnando a centinaia di allievi.
Mosso da una inesauribile passione, che lo porta a perfezionarsi costantemente, gli obiettivi della sua ricerca sono la libertà di espressione, l’intensità delle emozioni comunicate, e l’esplorazione di frontiere musicali sempre nuove.
Il suo stile energico è il risultato dell’incontro tra il desiderio di scoprire diversi linguaggi e sonorità, e quello di suonare in ogni contesto musicale mettendosi al servizio della canzone e incorporando le varie influenze senza porre limiti alla creatività.
Ha frequentato prima l’Accademia di Musica Moderna a Milano, e poi il Drummers Collective di New York, dove ha vissuto per due anni approfondendo la conoscenza di musicisti di livello mondiale e accumulando un bagaglio di esperienze musicali che lo arricchiscono e lo portano a una intensa crescita umana e artistica.
Al rientro in Italia ha perfezionato la preparazione tecnica studiando presso CambioMusica di Alfredo Golino.
Ha suonato in formazioni estremamente diversificate, con collaborazioni nel rock (Francesco Renga, MotelNoire, Deasonika, Federico Poggipollini, Pino Scotto), nel pop (Michele Zarrillo, Gatto Panceri, Neja, Paolo Meneguzzi, Daniele Battaglia, Fabrizio Consoli), nel jazz (Gigi Cifarelli, Alessandro Bertozzi, Luciano Zadro), nel prog-rock (Jordan Rudess, Gianluca Ferro), nel soul (Larry Ray, 4Sound), in orchestra (Marco Berti, Ensemble Symphony Orchestra, Omnia Orchestra). E inoltre in contesti musicali diversi fra loro: dal club al tour, dalla trasmissione televisiva allo studio di registrazione.
Eugenio è endorser delle batterie Tama e dei piatti Zildjian.
E’ inoltre ideatore e curatore del progetto Confident Drummer.
Tutto questo con un filo conduttore, l’amore per l’arte percussiva in tutte le forme, dinamiche e sfumature immaginabili.